Domande Frequenti

Non c’è una risposta generale a questa domanda, in quanto ci possono essere molteplici fattori che influenzano la comodità di una lente a contatto.

Le cause possono essere le seguenti:

• Una bassa compatibilità tra occhio e lente a contatto, poichè le lenti a contatto morbide non sono tutte uguali e si differenziano per materiale, raggi di curvatura, diametro e altri parametri che possono rendere incompatibile la lente per il tuo occhio.
• Una cattiva manutenzione delle lenti: L’igiene è fondamentale per chi porta le lenti a contatto ed utilizzare i prodotti appositi per le lenti e rispettare le scadenze riduce al minimo la possibilità di complicanze.
• Secchezza oculare,  che si può manifestare per diverse ragioni e cause e che si presenta più frequentemente nelle donne e nelle persone meno giovani.
  Al verificarsi di questa condizione è bene fare una visita con un medico specialista per indagare sulle cause scatenanti.
  Può anche essere un valido aiuto utilizzare integratori di lacrime artificiali.
• Un danneggiamento della lente a contatto. In casi del genere è fondamentale non indossare più la lente e ovviamente gettarla e sostituirla.

Probabilmente perché la lente è sporca; in questo caso è bene rimuoverla e lavarla accuratamente.
Ricordate che è di fondamentale importanza aver lavato bene le mani prima di mettere e togliere le lenti.
Se il fastidio persiste è consigliato gettare la lente e sostituirla.

Non c’è una risposta universale a questa domanda; molto dipende dalle esigenze e dalle abitudini di una persona.

Le lenti a contatto si possono mettere per ridurre o correggere miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia.

Per posizionare correttamente le lenti a contatto è sufficiente seguire i passaggi elencati qui sotto:

• Lavarsi bene le mani, passaggio banale, ma che non va dato per scontato.
• Controllare che la lente non sia capovolta e posizionarla sull’indice della mano dominante.
• Con l’aiuto del dito medio dell’altra mano aprire bene la palpebra superiore e con il medio della mano dominante tenere la palpebra inferiore.
• Avvicinare la lente all’occhio e appoggiare delicatamente.
• Una volta inserita la lente, liberare le palpebre.

Ripetere la procedura per l’altro occhio.

Per rimuovere correttamente le lenti a contatto è sufficiente seguire i passaggi elencati qui sotto:

• Lavare bene le mani
• Abbassare la palpebra inferiore con il dito medio della mano dominante
• Fai scivolare la lente verso il basso toccando il bordo inferiore e successivamente pizzicala delicatamente tra indice e pollice.
• Rimossa la lente se è bisettimanale, mensile o annuale, lavala accuratamente e riponila nel suo contenitore con soluzione conservante fresca.

La conservazione delle lenti a contatto dipende molto dalla tipologia delle lenti (morbide o rigide) e dalla durata delle stesse.

Per una corretta manutenzione utilizza i liquidi consigliati dal tuo ottico di fiducia.

Le lenti a contatto non si possono conservare senza i liquidi appositi.

L’unico caso in cui si possono conservare le lenti a secco è relativo alle lenti a contatto RGP (lenti a contatto rigide gas permeabili), che dopo essere state accuratamente pulite si possono asciugare e conservare a secco senza bisogno di alcun liquido conservante.

La risposta è sì, ma è consigliato utilizzare delle lenti a contatto monouso e porre attenzione a non far entrare sabbia, acqua o altri elementi di disturbo negli occhi.

Le lenti a contatto sono un dispositivo medico e in quanto tale bisogna avere la prescrizione medica.

È sempre consigliato sottoporsi ad una visita con un medico oculista per accertare l’assenza di patologie o complicanze se si vuole iniziare a mettere le lenti a contatto.

Una volta accertata la gradazione necessaria per la correzione dell’ametropia è suggerito consultare il proprio Optometrista per la scelta della corretta lente a contatto.

Le lenti a contatto sono riconosciute a livello internazionale come dispositivo medico. Pertanto, se sono conformi alla marcatura CE  e gli viene applicata un’adeguata manutenzione in base alle indicazioni dell’ottico, si possono ritenere sicure.

Una mancanza di tali osservanze sottopone il soggetto portatore di lenti ad un più elevato rischio di infezioni.

Dipende dalla frequenza con cui si vogliono utilizzare le lenti a contatto e dalle esigenze personali di ciascuno di noi.

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Se non hai mai portato lenti a contatto, il tuo occhio può richiedere anche qualche giorno ad abituarsi alla sensazione di corpo estraneo. Il tal caso è consigliato aumentare giornalmente il numero di ore in cui si indossano le lenti a contatto. Se la lente a contatto invece è rigida RGP allora possono volerci anche 7-10 giorni per riuscire poi a portarle con serenità.